Dubai Blink, il futuro del commercio nelle Dubai Airport Freezone Authority (DAFZA) La Dubai Airport Freezone Authority (DAFZA) ha annunciato lo sviluppo di Dubai Blink, la prima piattaforma di smart commerce B2B al mondo. Userà l’intelligenza artificiale (AI), la tecnologia blockchain e le licenze commerciali virtuali, consentendo alle aziende di tutto il mondo di connettersi e commerciare via Dubai. Sheikh Ahmed ha aggiunto: “Il progetto Dubai Blink sarà uno dei modelli più innovativi per il futuro delle supply chain globali e dell’e-commerce nelle zone franche e contribuirà a incrementare il commercio per le aziende che operano nelle zone franche di Dubai, che hanno scelto gli Emirati come piattaforma per la crescita e sviluppo. L’iniziativa consentirà sia alle aziende globali che alle piccole e medie imprese (PMI) di creare business digitali nelle zone franche di Dubai senza la necessità di essere fisicamente presenti. L’annuncio arriva a sostegno di Dubai Vision, indirizzata a creare economie digitali più intelligenti guidate dall’innovazione e dalla tecnologia. Si prevede che il valore dell’e-commerce B2B globale raggiungerà $ 7.7 trilioni nel 2018. 1) Il primo problema che aiuterà a risolvere riguarda l’identificazione. Attualmente esistono lunghi processi di identificazione e convalida dei fornitori. Gli algoritmi AI forniranno ai ricercatori risultati su misura in un tempo infinitesimale. 2) La seconda sfida che risolverà riguarda le transazioni economiche. Le barriere al commercio internazionale, i regolamenti e le commissioni di transazione aggiungono alti (e spesso inutili) livelli di complicazioni al commercio B2B. La convergenza delle free trade zones, assieme a AI e blockchain, taglierà radicalmente i costi e il tempo delle transazioni transfrontaliere. Dubai Blink fornirà inoltre alle aziende globali l’opportunità di ottenere una licenza commerciale virtuale che sarà denominata licenza commerciale Cloud. Ciò consentirà alle ditte di esplorare le opportunità commerciali offerte da Dubai senza la necessità di una presenza effettiva sul territorio, consentendo alle aziende di provare e testare il mercato regionale ed esplorare le opportunità offerte a Dubai. Il progetto sarà implementato entro i prossimi due anni.